In una città frenetica come Milano, potrebbe sembrare difficile trovare un posto dove rilassarsi dopo una lunga giornata, per leggere un libro, fare yoga, dimenticare lo stress di una settimana intensa e riconnettersi con la natura.
In realtà, la capitale lombarda è una delle città più “verdi” d’Italia, e vanta più di 90 tra parchi e giardini, grandi e piccoli, per un totale di circa 17m² di verde urbano a persona.
I “polmoni” verdi di Milano, molti dei quali ricchi di storia e monumenti, forniscono una tregua a residenti e turisti che qui possono trovare piste ciclabili, campi sportivi e aree giochi per i bambini. Per chi vuole semplicemente fare una pausa pranzo godendosi il verde, ci sono chioschi per fare uno spuntino oppure organizzare un picnic tra amici.
Andiamo dunque a scoprire queste oasi naturali in città.
Parco Nord
Il Parco Nord Milano si estende più o meno per 600 ettari tra i quartieri della periferia nord di Milano. I sentieri del parco si snodano tra filari di tigli e ippocastani, olmi e pioppi e diversi laghetti e fontane.
Vi abitano numerose specie di animali: oltre a pettirossi e merli, i visitatori possono anche avvistare picchio rosso maggiore, volpi e ricci, e all’alba, se fortunati, perfino le lepri selvatiche.
Il parco è un fermento di attività tutto l’anno, grazie alle 8 aree giochi per bambini, i 12 orti urbani, gli 8 campi da bocce, le 5 ciclopedonali, oltre a campi da basket, baseball e calcio e un velodromo. Per gli amanti della corsa e del fitness, il parco offre una variegata serie di percorsi podistici per tenersi sempre in forma.
Come arrivare: MM3 Milano Zara, poi linea 31 per Cinisello Balsamo (4 fermate dentro il Parco, di cui la prima “urbana”); MM1 Sesto Rondò, poi linea 708 per Bresso – Fermata Parco Nord; MM1 Cairoli, poi linea 4 fino al capolinea Parco Nord Milano
Parco Sempione
Il parco di gran lunga più conosciuto a Milano è il Parco Sempione, un’ampia oasi verde di quasi 400mila metri quadrati con alberi centenari, che va dal Castello Sforzesco all’Arco della Pace.
Fu creato nel 1893 in “stile inglese” come giardino privato della famiglia Sforza, signori di Milano. Oggi il parco, con le sue piste da jogging, prati verdi e ponti romantici è il luogo perfetto per praticare lo sport, ma anche per godersi il sole.
Punto di riferimento storico cittadino, conta diverse aree sportive e ricreative, e al suo interno sorgono diverse strutture di interesse tra cui, l’Arena Civica Gianni Brera, la Triennale di Milano, la Torre Branca, e l’Acquario civico.
Gli appassionati del brivido potranno visitarlo per scoprire di più sulla leggenda del suo fantasma, la misteriosa Dama Nera che, si narra, appaia al tramonto, per una passeggiata a piedi nudi nel parco.

Come arrivare: M1 (linea rossa) Cairoli
Boscoincittà
Come si può intuire dal suo nome, è una vera e propria “foresta in città” che offre 110 ettari di bosco, radure fiorite, sentieri, ruscelli e un giardino acquatico.
Risale al XV secolo, ma fu abbandonato fino alla nascita dell’iniziativa dell’associazione ambientalista Italia Nostra che nel 1974 vi realizzò il primo progetto italiano di selvicoltura urbana. Il parco offre percorsi a cavallo, un’area per i cani, punti noleggio bici e diverse aree picnic.
Ci sono sentieri per correre, andare in bicicletta e a cavallo, oltre a orti urbani dove praticare un po’ di giardinaggio. Sicuramente abbastanza per soddisfare la voglia di una pausa dal caos che lo circonda.
Come arrivare: Via Novara, 340; Bus 72
Parco delle Cave
Il Parco delle Cave è il terzo parco più grande di Milano, dopo il Parco Nord e il Parco Forlanini. È un paradiso di 135 ettari di boschi, prati, percorsi equestri, ciclabili e pedonali e ampi spazi aperti che si snodano intorno a 4 laghi artificiali.
Situato nella parte occidentale della città, è un luogo ideale per una passeggiata con il cane (vi sono tre aree dedicate agli amici a quattro zampe), fare jogging, andare in bicicletta grazie alla lunga ciclabile che con il Ponte azzurro lo collega a Bosco in città e al parco di Aniasi (l’ex Parco Trenna). I più avventurosi potranno cimentarsi anche in gare di tiro con l’arco e di pesca (con tessera).
La superficie acquatica, per un totale di ben 24 ettari di acqua, è la caratteristica principale del parco, che lo rende habitat ideale per numeri uccelli rari come l’airone, il martin pescatore, ma anche gallinelle d’acqua, rane e rospi. Tra i cespugli, se si rimane in silenzio, si possono vedere anche scoiattoli, civette e gufi.
Al suo interno sorge anche la famosa Cascina Linterno, antica dimora del Petrarca durante i suoi soggiorni a Milano.

Come arrivare: bus 72, 64; 18, 63, 67
Biblioteca degli Alberi
Incastonata ai piedi del celebre Bosco Verticale e dei scintillanti grattacieli di Piazza Gae Aulenti, “La Biblioteca degli Alberi di Milano” (BAM), è una vera e propria opera artistica che raccoglie tantissima vegetazione: 10 ettari di giardino con quasi 500 alberi di 21 specie diverse e 135mila tipi di piante. Immersi in questo eden, la pausa dal tran-tran quotidiano avrà sicuramente un tocco ecosostenibile.
Progettata dalla paesaggista olandese Petra Blaisse, l’area è stata inaugurata alla fine del 2018 come un nuovo un nuovo modello per le città più verdi grazie ad un disegno geometrico che prevede gruppi di foreste circolari che raggruppano le cosiddette “stanze” verdi formando così una vera biblioteca, circondata da aree per il gioco e gli eventi.
È un microcosmo da scoprire, adatto sia alle famiglie con bambini sia a chi cerca un po’ di intrattenimento, grazie ai numerosi eventi culturali, e ha diverse aree (alcune riservate ai proprietari dei cani) per riscoprire la natura.

Come arrivare: (M2) Gioia; (M5) Isola; Garibaldi FS
Parco Lambro
Il Parco Lambro, che prende il nome dal fiume che lo attraversa, è il parco più grande di Milano. Creato nel 1936, si estende per 773mila metri quadri: qui colline e ruscelli si alternano a prati verdi che costituiscono i luoghi perfetti per respirare un po’ di aria fresca. Non mancano le zone all’ombra grazie ai numerosi ginko, ippocastani, pioppi, olmi e magnolie.
Ci sono due aree bimbi, una pista da corsa lunga 4 km, due snack bar e apposite aree dove i cani possono correre liberi. Tra le altre strutture, il parco dispone di un percorso Disc Golf e di una rampa da skateboard soprannominata “Lambrooklyn”.
Come arrivare: M2 Udine, Linea 19 Lambrate
Giardini Pubblici Indro Montanelli
Situati vicino a Porta Venezia, i Giardini Pubblici Indro Montanelli si trovano nel centro della città lungo Corso Venezia. Questa oasi di pace e tranquillità è caratterizzata da aiuole perfettamente simmetriche ispirate ai giardini in stile francese, e fu creata tra il 1783 e il 1786 sulle rovine di due antichi monasteri. I Giardini ospitano il Museo di Storia Naturale e il Planetario e una vasta collezione di specie botaniche.
All’interno è presente anche un punto dedicato all’attività fisica con attrezzi utili a chi vuole tenersi in forma e una bella fontana circondata da siepi fiorite che si affacciano sul bellissimo Palazzo Dugnani. Si possono trovare anche tante panchine ombreggiate su cui leggere o scrivere. Infatti, i giardini erano uno dei ritrovi preferiti del noto giornalista italiano, Indro Montanelli, a cui il parco è stato dedicato nel 2002.

Come arrivare: M1, Porta Venezia
Parco di Villa Reale (Villa Belgiojoso Bonaparte)
A chiudere la rassegna dei parchi a Milano, i Giardini della Villa Belgiojoso Bonaparte, che i milanesi chiamano abitualmente i “giardini della Villa Reale”, sono caratterizzati da incantevoli aree verdi in stile ottocentesco adornate da un tempietto dedicato all’Amore, un laghetto e tanti piccoli ponti.
Con circa 20.000 mq di giardino botanico e specie di piante rare, Villa Reale offre itinerari in mezzo alla natura: un luogo ideale per distogliere lo sguardo dal lavoro, ma anche per fare sport circondati da una splendida cornice naturale.
Oltre ad essere un meraviglioso parco all’inglese, il Giardino di Villa Belgiojoso ha una sua particolarità: è il primo parco dedicato esclusivamente ai bambini; tradizionalmente, infatti gli adulti possono entrarvi solo se accompagnati dai più piccini.
Per chi ama la storia, è bene ricordare che Villa Belgiojoso, fu la residenza milanese di Napoleone e di altri sovrani d’Italia. Oggi la villa neoclassica ospita la GAM (Galleria d’Arte Moderna) di Milano.
Come arrivare: M1, Palestro
Rilassarsi e ammirare la natura nei parchi di Milano è quindi un’esperienza all’aperto da non perdere per prendersi una pausa dai convulsi ritmi metropolitani e dove condividere momenti di speciali con chi ci sta a cuore.
E per chi proprio non può fare a meno del verde anche in casa può dare un’occhiata alle piante d’appartamento ideali in casa che possono essere comprate in qualsiasi vivaio cittadino.